progetto per libro d’artista, 2010
anno di pubblicazione: 2014 (prima edizione, Maggio; edizione extra, Novembre)
editore: Danilo Montanari, Ravenna
con il supporto di: Podbielski Contemporary, Berlino
prima edizione (copertina blu-grigio): 250 copie numerate e firmate __ SOLD OUT
edizione extra (copertina grigio chiaro): 150 copie numerate e firmate __ SOLD OUT
80 pagine (183 fotografie b/n) + 24 tavole a colori (varie misure)
18×27 cm
rilegato a mano con l’autore
copertina rigida telata con inserti a colori, elastico e semìna
premi:
Paris Photo – Aperture Foundation PhotoBook Awards 2014, finalista
Les Rencotres d’Arles Author’s Book Award 2014, finalista
Premio Ponchielli 2014 “Miglior libro dell’anno”
FotoBookFestival Kassel Dummy Award 2012, terzo premio
collezioni pubbliche:
Centre Pompidou / Bibliothèque Kandinsky, Parigi
Institut national d’histoire de l’art /Collections Jacques Doucet, Parigi
Bayerische Staatsbibliothek, Monaco
Sächsische Landesbibliothek – Staats- und Universitätsbibliothek, Dresda
Museum of Fine Arts / Hirsh Library, Huston USA
Harvard University Library, Cambridge USA
Yale University Library / Haas Arts Special Collections, New Haven USA
Princeton University Library, Princeton USA
Getty Research Institute, Los Angeles USA
Questo libro è stato realizzato in memoria del viaggio di ritorno dai campi di prigionia nazisti, compiuto da mio nonno dal 19 Giugno al 26 Agosto 1945, attraversando l’Europa verticalmente dal nord della Germania alla Toscana ed è dedicato a tutti i Militari Italiani Internati, che con lui hanno condiviso questa terribile esperienza.
Le immagini sono state raccolte in rete nei mesi di Luglio/Agosto 2010, digitando i nomi delle città attraversate durante il viaggio e l’anno, ad es. “Hannover 1945”, mantenendo i link dei file originari, elencati alla fine del libro. I documenti riprodotti a colori, in scala 1:1, rilegati a mano dopo un processo di invecchiamento artificiale, sono tratti da un piccolo taccuino di mio nonno, dal suo passaporto e dalle lettere spedite e ricevute dalla famiglia durante la prigionia.
Mio nonno, Primo Benedetti, è morto il 27 Gennaio 2010, Giorno della Memoria.
“Questo progetto articola una profonda riflessione sul tema della memoria e sull’uso delle immagini nella società contemporanea mettendo a confronto la virtualità del nostro rapporto con i luoghi lontani e l’intima fisicità dei documenti estratti dal taccuino del nonno. Nella sua rievocazione silente del dramma di un singolo, Botto porta ognuno a riflettere sul dolore e la brutalità della storia e sulle modalità di racconto che le immagini possono offrire.”
Ilaria Bonacossa, Museo di Villa Croce, Genova
“Un palazzo della memoria astutamente costruito dai relitti dell’archivio di immagini in Internet.”
Lesley Martin, Aperture Foundation